Nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) 2025‑2026: cosa cambia per professionisti ed imprese edili
Fonti
Fonte: EdilTecnico.it – Nuovi CAM Edilizia 2025‑2026: cosa cambia davvero per progettisti, imprese e PA
Approfondimento
Il 3 dicembre 2025 la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) del 24 novembre 2025, che introduce i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’edilizia. A partire dal 2 febbraio 2026, questi criteri si applicano a tutte le procedure di affidamento di servizi di progettazione e lavori relativi a edifici, infrastrutture e manufatti. Per rispondere a questa evoluzione normativa è stato organizzato un corso online in diretta, guidato dall’ingegnere civile Andrea Bagni, che si propone di fornire una lettura chiara e operativa del nuovo quadro normativo, inserendolo nel contesto del Green Public Procurement (GPP) e del Codice dei contratti pubblici.

Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Data del corso | 5 febbraio 2026 |
| Orario | 14:30 – 17:30 |
| Modalità | Online in diretta (registrazione disponibile 365 giorni) |
| Costo | 47,58 € |
| Docente | Andrea Bagni, ingegnere civile |
| Destinatari | Architetti, ingegneri, geometri, periti, tecnici di studi di progettazione, responsabili di imprese di costruzione, funzionari della PA, operatori del settore privato in materiali edili |
| Certificazione | Attestato di partecipazione valido per l’ottenimento dei CFP in autocertificazione presso l’Ordine o Collegio di appartenenza |
| Link corso | I nuovi CAM in Edilizia 2025‑2026 |
Possibili Conseguenze
Per i professionisti del settore edilizio, l’adozione dei nuovi CAM comporta la necessità di aggiornare le proprie pratiche progettuali e di adeguare i criteri di valutazione nelle gare pubbliche. Le imprese dovranno integrare i nuovi requisiti nei propri processi di progettazione e gestione dei cantieri, con impatti su tempi, costi e documentazione. Per le amministrazioni pubbliche, l’applicazione dei CAM richiederà la revisione delle procedure di affidamento e la formazione del personale responsabile delle gare.
Opinione
L’articolo presenta il corso come un’opportunità formativa mirata a facilitare la comprensione e l’applicazione pratica dei nuovi CAM. Non esprime giudizi di valore, ma evidenzia l’importanza di un rapido aggiornamento per tutti gli attori coinvolti.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il decreto MASE del 24 novembre 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre 2025, con effetto dal 2 febbraio 2026. Il corso online, previsto per il 5 febbraio 2026, è stato organizzato da un ente di formazione (Maggioli Editore) e offre un attestato di partecipazione. Tutti i dati riportati (date, costi, link) corrispondono alle informazioni disponibili sul sito di origine.
Relazioni (con altri fatti)
I nuovi CAM si inseriscono nel più ampio quadro del Green Public Procurement (GPP), che promuove l’acquisto di beni e servizi a basso impatto ambientale. Inoltre, il decreto si riferisce al Codice dei contratti pubblici, che disciplina le procedure di affidamento. L’implementazione dei CAM è quindi parte di una strategia nazionale di sostenibilità e di adeguamento delle norme di appalto.
Contesto (oggettivo)
Il 2025 ha visto l’introduzione di nuove normative ambientali in Italia, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ecologico delle costruzioni. Il decreto MASE si inserisce in una serie di iniziative europee volte a promuovere la costruzione sostenibile. L’applicazione dei CAM è prevista per tutti i contratti pubblici relativi a edifici, infrastrutture e manufatti, con un regime transitorio che facilita la transizione.
Domande Frequenti
- Quando entreranno in vigore i nuovi CAM? Dal 2 febbraio 2026, tutti i contratti pubblici relativi a edifici, infrastrutture e manufatti dovranno rispettare i nuovi criteri.
- Chi può partecipare al corso online? Architetti, ingegneri, geometri, periti, tecnici di studi di progettazione, responsabili di imprese di costruzione, funzionari della PA e operatori del settore privato in materiali edili.
- Qual è il costo del corso? 47,58 €.
- Il corso è disponibile in modalità registrata? Sì, la registrazione è accessibile per 365 giorni dopo la diretta.
- Che certificazione si ottiene? Un attestato di partecipazione valido per l’ottenimento dei CFP in autocertificazione presso l’Ordine o Collegio di appartenenza.



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