Nimba Mining: la Guinea in corsa verso 10 milioni di tonnellate di bauxite entro il 2026
Fonti
Fonte: AL Circle – Intervista a Patrice L’HUILLIER
Approfondimento
Patrice L’HUILLIER, dirigente con oltre trent’anni di esperienza internazionale nei settori minerario e metalmeccanico, è attualmente COO di Nimba Mining Company, una società guineana che ha iniziato le esportazioni di bauxite a fine ottobre 2025. In due mesi ha spedito 200.000 tonnellate, raggiungendo 600.000 tonnellate entro inizio dicembre. L’obiettivo di Nimba è superare il milione di tonnellate nel 2025 e arrivare a 10 milioni di tonnellate nel 2026, con ulteriori aumenti fino a 14 milioni di tonnellate entro il 2027.
Dati principali
| Anno | Produzione prevista (tonnellate) | Export previsto (%) |
|---|---|---|
| 2025 | 1.000.000 | 100% |
| 2026 | 10.000.000 | 100% |
| 2027 | 12.000.000 | 100% |
| 2028+ | 14.000.000 | 100% |
Possibili Conseguenze
L’espansione della produzione di bauxite da parte di Nimba Mining potrebbe compensare la perdita di capacità di 12 milioni di tonnellate derivante dalla revoca delle licenze di Emirates Global Aluminium. Un aumento dell’offerta guineana potrebbe stabilizzare i prezzi globali e ridurre la dipendenza da fornitori esterni, contribuendo alla sicurezza delle forniture di alluminio in Cina e India, i principali mercati di destinazione.
Opinione
Il progetto di Nimba Mining si presenta come un’iniziativa ambiziosa che mira a consolidare la posizione della Guinea come principale fornitore mondiale di bauxite, con un forte impegno verso la sostenibilità e l’occupazione locale.
Analisi Critica (dei Fatti)
Le dichiarazioni di L’HUILLIER indicano obiettivi di produzione molto elevati entro pochi anni. La realizzazione di tali obiettivi dipende da fattori logistici (ferrovia, porto), dalla disponibilità di capitale e dalla stabilità politica. La promessa di 99% di forza lavoro guineana è un dato positivo, ma richiede investimenti in formazione e infrastrutture locali.
Relazioni (con altri fatti)
La Guinea detiene stime di riserve di bauxite di 7,4 miliardi di tonnellate, con una produzione annua di circa 140 milioni di tonnellate. Nimba Mining, con risorse di circa 470 milioni di tonnellate, rappresenta una frazione significativa di queste riserve. L’espansione delle operazioni di Nimba è in linea con la strategia nazionale di industrializzazione, che prevede la costruzione di raffinerie di alluminio sul territorio.
Contesto (oggettivo)
Il settore minerario guineano è in fase di transizione verso una maggiore produzione interna e una riduzione della dipendenza da investitori stranieri. Le politiche governative promuovono la creazione di capacità di raffinazione locale e l’occupazione di lavoratori guineani. Nimba Mining si inserisce in questo contesto con progetti di estrazione, trasporto e raffinazione di bauxite e alluminio.
Domande Frequenti
- Qual è l’obiettivo di produzione di Nimba Mining per il 2026? L’obiettivo è raggiungere 10 milioni di tonnellate di bauxite.
- In quali mercati si concentra l’export di Nimba Mining? La società punta principalmente alla Cina e all’India, i maggiori consumatori di bauxite per la produzione di alluminio.
- Qual è la percentuale di forza lavoro guineana in Nimba Mining? Il 99% del personale è guineano, inclusi tecnici, ingegneri e dirigenti.
- Quali sono i piani di Nimba Mining per la raffinazione di alluminio? È in fase di gara per una raffineria di 1,2 milioni di tonnellate di alluminio, con studi di fattibilità in corso e una connessione ferroviaria di 14 km già identificata.
- Come intende Nimba Mining contribuire alla sicurezza delle forniture di bauxite? Prevede di aumentare la produzione a 12 milioni di tonnellate entro il 2027 e a 14 milioni di tonnellate successivamente, compensando la perdita di capacità di altri operatori.



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