Reliance di Anil Ambani: nuovo complesso solare integrato e ampliamento della produzione di batterie per l’India verde

Panoramica del progetto

Il gruppo Reliance di Anil Ambani sta avviando una nuova fase delle sue ambizioni nel settore delle energie pulite, presentando piani per due piattaforme di produzione sotto Reliance Infrastructure e ampliando la sua unità di generazione rinnovabile, Reliance NU Energies. Le iniziative mirano a fornire al gruppo una presenza integrata nella produzione solare, nello stoccaggio a batteria e nella fornitura di energia verde 24 ore su 24.

Produzione solare integrata

Il progetto prevede un complesso di produzione solare integrato che unisce la produzione di lingotti, wafer, celle e moduli in un unico sito. Secondo la comunicazione presentata alla BSE, la struttura utilizzerà tecnologie avanzate come TopCon+, oltre a design di celle a contatto posteriore e celle tandem pronti per il futuro.

Il gruppo sostiene che il timing sia in linea con gli incentivi governativi, citando l’espansione ALMM, i programmi PLI e l’ampliamento della produzione domestica. L’India potrebbe aver bisogno di 55–60 GW di moduli solari all’anno entro il 2030, ma attualmente manca di capacità upstream significativa; la nuova struttura intende colmare questa lacuna riducendo la dipendenza dalle importazioni.

Produzione di batterie e piattaforma BESS

Parallelamente alla fabbrica solare, Reliance ADAG sta sviluppando una base di produzione di batterie abbinata a un ecosistema BESS su scala di rete. Il progetto coprirà la produzione di celle, l’assemblaggio di pacchetti e l’installazione di unità di stoccaggio containerizzate destinate a progetti rinnovabili su scala di utilità.

L’azienda intende acquisire dal 60 al 70% del valore medio della catena di stoccaggio, segnalando l’ambizione di diventare un fornitore domestico di batterie e sistemi BESS mentre la domanda in India cresce.

Espansione di Reliance NU Energies

Reliance NU Energies, l’unità rinnovabile di Reliance Power, sta passando da un focus esclusivamente solare a un portafoglio in grado di fornire energia verde 24 ore su 24, supportata da solare, eolico e BESS. Nell’ultimo anno, la piattaforma ha assicurato 4,0 GW di solare, 6,5 GWh di BESS e 770 MW di idroelettrico in Bhutan tramite contratti di fornitura a lungo termine di 25 anni.

Secondo l’azienda, questa combinazione consente di fornire energia rinnovabile dispatchable, competere in gare di picco e RTC e migliorare i ritorni tramite ottimizzazione digitale e trading energetico.

Con la produzione, lo stoccaggio e la generazione ora integrati in un unico quadro, Reliance ADAG afferma di creare un “flywheel” energetico destinato a rafforzare le ambizioni di energia pulita in India. Il gruppo sostiene che l’approccio integrato supporterà l’obiettivo nazionale di 500 GW di energia non fossile e contribuirà alla visione Atmanirbhar Bharat rafforzando le capacità domestiche lungo tutta la catena di valore.

Fonti

Fonte: Alcircle.com

Approfondimento

Il progetto di produzione solare integrata mira a ridurre i costi di produzione e a migliorare l’efficienza attraverso la concentrazione di tutte le fasi di fabbricazione in un unico sito. L’adozione di tecnologie TopCon+ e celle tandem è in linea con le tendenze globali verso celle ad alta efficienza.

La piattaforma BESS è progettata per fornire soluzioni di stoccaggio su scala di rete, un elemento chiave per l’integrazione di fonti rinnovabili intermittenti. L’obiettivo di acquisire una quota significativa della catena di valore indica una strategia di verticalizzazione.

Reliance NU Energies ha diversificato la sua offerta includendo idroelettrico e eolico, oltre al solare, per creare un mix di energia più stabile e dispatchable.

Dati principali

Tabella riepilogativa delle capacità previste:

Possibili Conseguenze

La realizzazione di un complesso di produzione solare integrato potrebbe ridurre la dipendenza dall’importazione di moduli solari, contribuendo alla sicurezza energetica. L’espansione della capacità di stoccaggio BESS favorirà l’integrazione di fonti rinnovabili intermittenti, migliorando la stabilità della rete. L’adozione di un mix di energia dispatchable potrebbe aumentare la competitività di Reliance NU Energies nei mercati di picco e RTC, con potenziali benefici economici per l’India.

Opinione

Nel testo originale non sono presenti opinioni esplicite; l’articolo si limita a riportare fatti e dichiarazioni dell’azienda.

Analisi Critica (dei Fatti)

Le dichiarazioni dell’azienda indicano un forte orientamento verso la verticalizzazione della produzione di energia rinnovabile. L’adozione di tecnologie avanzate come TopCon+ e celle tandem è coerente con le tendenze di mercato, ma la realizzazione di tali tecnologie richiede investimenti significativi e tempi di sviluppo. L’obiettivo di acquisire una quota dominante nella catena di valore di stoccaggio è ambizioso e dipende dalla capacità di competere con altri attori consolidati. La diversificazione di Reliance NU Energies in idroelettrico e eolico può mitigare i rischi associati alla variabilità del solare, ma comporta anche sfide operative e di gestione del portafoglio.

Relazioni (con altri fatti)

Il progetto di Reliance è in linea con le iniziative di altre aziende indiane, come Sumitomo, che ha annunciato un’espansione di 1,3 miliardi di dollari nel settore rinnovabile. Inoltre, la menzione di un’analisi sul settore delle estrusioni di alluminio indica un interesse più ampio per le infrastrutture di produzione legate all’energia pulita.

Contesto (oggettivo)

Il governo indiano ha stabilito obiettivi ambiziosi per l’energia rinnovabile, tra cui 500 GW di capacità non fossile entro il 2030. I programmi PLI (Production Linked Incentive) e ALMM (Accelerated Large-Scale Manufacturing) mirano a stimolare la produzione domestica di componenti rinnovabili. L’India ha una crescente domanda di energia verde, con un potenziale di crescita del settore rinnovabile superiore al 20% annuo.

Domande Frequenti

1. Qual è l’obiettivo principale del progetto di produzione solare integrata di Reliance? Il progetto mira a consolidare la produzione di lingotti, wafer, celle e moduli solari in un unico sito, utilizzando tecnologie avanzate per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.

2. Che tipo di capacità di stoccaggio BESS è prevista? La piattaforma prevede la produzione di batterie con capacità complessiva di 6,5 GWh, destinata a progetti rinnovabili su scala di utilità.

3. Come intende Reliance NU Energies diversificare la sua offerta energetica? Oltre al solare, l’azienda ha acquisito 770 MW di idroelettrico in Bhutan e sta sviluppando capacità eoliche, creando un mix di energia dispatchable.

4. Quali incentivi governativi supportano il progetto? Il progetto è in linea con gli incentivi ALMM, i programmi PLI e l’espansione della produzione domestica di componenti rinnovabili.

5. Qual è l’impatto previsto sul mercato indiano? La realizzazione di un complesso di produzione solare integrato e di una piattaforma BESS potrebbe ridurre la dipendenza dalle importazioni, aumentare la competitività di Reliance nel mercato delle energie rinnovabili e contribuire agli obiettivi nazionali di energia non fossile.