Il dilemma della sostenibilità della Generazione Z: passione per il pianeta ma scarsa adesione al riciclo

Fonti

Articolo originale pubblicato su alcircle.com.

Approfondimento

Una ricerca condotta dal nonprofit Every Can Count (ECC) ha evidenziato una marcata differenza generazionale nella consapevolezza e nel sostegno al Deposit Return Scheme (DRS) nel Regno Unito. La Generazione Z, compresa tra i 16 e i 28 anni, è spesso vista come la voce più forte per la tutela ambientale, ma mostra una minore propensione a partecipare al DRS rispetto ai boomers (55‑74 anni).

Dati principali

Di seguito una sintesi delle percentuali chiave emerse dallo studio:

Possibili Conseguenze

La bassa consapevolezza del DRS tra i giovani potrebbe tradursi in tassi di raccolta inferiori al lancio previsto del sistema nel 2027, con impatti negativi sulla riduzione dei rifiuti e sul recupero di materiali riciclabili. Inoltre, la percezione errata delle lattine di alluminio come il contenitore più riciclabile può influenzare le scelte di consumo e la fiducia nei prodotti sostenibili.

Opinione

Secondo Chris Latham‑Warde, responsabile del programma di Every Can Count, i risultati indicano che la Generazione Z è interessata all’ambiente ma necessita di maggiori informazioni sul funzionamento del DRS. L’obiettivo è chiudere il divario informativo per favorire una partecipazione attiva fin dal primo giorno di implementazione del sistema.

Analisi Critica (dei Fatti)

Il sondaggio mostra una discrepanza tra l’interesse dichiarato per la sostenibilità e la reale comprensione dei meccanismi di riciclo. La percentuale di Gen Z che riconosce correttamente il concetto di “packaging circolare” è inferiore a quella dei boomers, suggerendo una lacuna educativa. La mancanza di familiarità con il DRS è un fattore chiave che può spiegare la minore adesione.

Relazioni (con altri fatti)

Il rapporto di McKinsey & Company menziona che la Generazione Z è disposta a pagare un premio per imballaggi sostenibili, ma i dati di ECC indicano che questa propensione non si traduce in un supporto concreto al DRS. Inoltre, la percezione errata delle lattine di alluminio come il materiale più riciclabile è in contrasto con le statistiche globali che confermano la loro alta percentuale di riciclo.

Contesto (oggettivo)

Il DRS è un sistema di restituzione di deposito che incentiva il riciclo di bottiglie e lattine. Nel Regno Unito, il programma è previsto per il 2027 e mira a raggiungere tassi di raccolta superiori al 90 %. La Generazione Z, con un forte orientamento verso la sostenibilità, rappresenta un segmento chiave per il successo del progetto, ma la loro conoscenza limitata del sistema può ostacolare gli obiettivi di raccolta.

Domande Frequenti

1. Qual è il livello di supporto alla DRS nella Generazione Z? Solo il 59 % dei giovani tra i 16 e i 28 anni sostiene il DRS, rispetto al 77 % dei boomers.
2. Perché la Generazione Z ha una conoscenza limitata del DRS? Il sondaggio indica che il 44 % dei Gen Z non riesce a collegare correttamente il concetto di “packaging circolare” con il riciclo, suggerendo una mancanza di informazione sul funzionamento del sistema.
3. Qual è la percezione delle lattine di alluminio tra i giovani? Solo il 20 % dei Gen Z riconosce le lattine di alluminio come il contenitore più riciclabile, mentre il 41 % ritiene che il plastico sia il più riciclabile.
4. Chi dovrebbe assumersi la responsabilità di utilizzare materiali riciclati? Il 39 % dei Gen Z ritiene che le aziende debbano adottare materiali riciclati, mentre il 49 % pensa che la responsabilità ricada sui consumatori.
5. Qual è l’obiettivo di Every Can Count per il 2027? L’obiettivo è chiudere il divario informativo sulla DRS per garantire una partecipazione attiva e massimizzare i tassi di raccolta fin dal primo giorno di implementazione.