Rimborso di 2,3 milioni di dollari per alumina sospeso: accesso non autorizzato collegato a QAL
Richiesta di rimborso di alumina sospesa a causa di accesso non autorizzato: entità collegata a QAL
Rappresentanti aziendali australiani e autorità di vigilanza hanno intervenuto per fermare un presunto tentativo di richiedere fraudolentemente un rimborso fiscale di 2,3 milioni di dollari statunitensi. Le autorità collegano direttamente questo rimborso a una società connessa alla joint venture Queensland Alumina Limited (QAL).

Secondo le autorità , un individuo identificato nei documenti come Daniel Alexandrov avrebbe avuto accesso non autorizzato a determinati sistemi digitali presumibilmente associati a Rusal Australia Pty Ltd, la controllata di UC Rusal, co-proprietaria di QAL con Rio Tinto.
Inoltre, i dipendenti dell’azienda hanno segnalato attività sospette e hanno comunicato con QAL e la polizia di Victoria come misura preventiva per evitare la riemissione e bloccare l’accesso alle informazioni del registro aziendale.
Parallelamente, gli investigatori sospettano che lo stesso individuo abbia ottenuto accesso non autorizzato all’account online dell’Australian Taxation Office (ATO). Ciò è avvenuto dopo la rimozione dell’amministratore legittimo dell’account e la modifica dei dettagli bancari nominati prima della presentazione della richiesta di rimborso di quasi 2,3 milioni di dollari.
Prima dell’inizio dell’indagine, l’ATO aveva già rilasciato un pagamento di 81.000 dollari, che è stato successivamente sospeso quando i sistemi interni hanno rilevato le irregolarità . Dopo la sospensione, è stata avviata la revisione formale da parte delle autorità .
Must read: Key industry individuals share their thoughts on the trending topics
L’esame si è concentrato principalmente sull’identificare se l’accesso non autorizzato al sistema fosse stato effettuato tramite credenziali myGOVID, ottenute in breve tempo a fine marzo. Secondo i registri di ASIC, dove Alexandrov è stato temporaneamente elencato come direttore di Alumina and Bauxite Company Ltd (ABC), l’entità di controllo tramite cui UC Rusal detiene il 20% di QAL.
Per ulteriori indagini, l’ATO ha assegnato la questione a una valutazione penale e a più registri governativi, tra cui l’Australian Business Register, ASIC e il Personal Property Securities Register, che hanno annullato o ritirato documenti direttamente collegati a tentativi di cambio di proprietà o controllo.
Questi documenti richiedono la registrazione di Vostin Pty Ltd, un’azienda direttamente associata ad Alexandrov, nella posizione di beneficiario di Rusal Australia’s interest in QAL. ASIC ha comunicato che sta preparando materiali da utilizzare per il rinvio alle agenzie di applicazione della legge federale e statale mentre l’indagine è ancora in corso.
L’azienda ha fornito pieno supporto finora all’indagine e ha avviato ulteriori revisioni interne dei processi di accesso e governance. Allo stesso modo, ABC, la società di controllo per la quota di QAL di UC Rusal, ha dichiarato di assistere l’indagine in corso e di condurre controlli interni.
Fino ad ora, l’indagine non ha ancora potuto presentare accuse e la posizione attuale di Alexandrov non è stata divulgata dagli investigatori.
Explore- Most accurate data to drive business decisions with 50+ reports across the value chain
Fonti
Fonte: Alcircle
Approfondimento
Il caso evidenzia la necessità di controlli più rigorosi sui sistemi informatici delle aziende e sulle procedure di accesso ai dati fiscali. L’intervento delle autorità australiane dimostra l’importanza di una risposta rapida in caso di sospette attività fraudolente.
Dati principali
• Rimborso fiscale richiesto: 2,3 milioni di USD
• Pagamento preliminare rilasciato: 81.000 USD
• Individuo sospetto: Daniel Alexandrov
• Società coinvolte: Rusal Australia Pty Ltd, UC Rusal, QAL, ABC, Vostin Pty Ltd
Possibili Conseguenze
• Sospensione di ulteriori pagamenti fiscali
• Indagini penali e potenziali procedimenti giudiziari
• Rischio di danni reputazionali per le società coinvolte
• Revisione delle politiche di sicurezza informatica e di governance aziendale
Opinione
Il testo originale non contiene opinioni esplicite. Le informazioni presentate sono basate su dichiarazioni ufficiali e registri pubblici.
Analisi Critica (dei Fatti)
Le autorità hanno agito tempestivamente per interrompere la procedura di rimborso una volta individuate le anomalie. L’uso di credenziali myGOVID e la modifica dei dettagli bancari indicano un tentativo di frode ben pianificato. La collaborazione tra le agenzie di vigilanza e le società coinvolte è stata cruciale per contenere la situazione.
Relazioni (con altri fatti)
Questo episodio si inserisce in un più ampio contesto di casi di frode fiscale in Australia, dove le autorità hanno intensificato la sorveglianza sui sistemi informatici delle imprese. La collaborazione tra UC Rusal e Rio Tinto in QAL è stata oggetto di attenzione per la sua struttura di proprietà complessa.
Contesto (oggettivo)
La Queensland Alumina Limited (QAL) è una joint venture tra UC Rusal e Rio Tinto, attiva nella produzione di alumina in Australia. L’Australian Taxation Office (ATO) è l’ente responsabile della riscossione delle imposte e della gestione dei rimborsi fiscali. ASIC (Australian Securities and Investments Commission) è l’autorità di vigilanza sul mercato finanziario e delle società .
Domande Frequenti
- Qual è stato l’importo del rimborso fiscale richiesto? 2,3 milioni di dollari statunitensi.
- Chi è l’individuo sospetto? Daniel Alexandrov.
- Quali società sono state coinvolte? Rusal Australia Pty Ltd, UC Rusal, QAL, Alumina and Bauxite Company Ltd (ABC) e Vostin Pty Ltd.
- Qual è stato l’azione immediata dell’ATO? La sospensione del pagamento di 81.000 dollari e l’avvio di una revisione formale.
- Quali autorità hanno condotto l’indagine? L’Australian Taxation Office (ATO), ASIC e altri registri governativi.



Commento all'articolo