Il calore radiante: la chiave per il comfort termico invernale
Comfort ambientale: il ruolo del calore radiante nel benessere termico invernale
Fonti
Articolo originale pubblicato su EdilTecnico.it.
Approfondimento
In inverno il comfort termico è spesso associato alla temperatura dell’aria. Tuttavia, la fisiologia indica che la percezione del calore dipende soprattutto dalla temperatura delle superfici circostanti. I termocettori cutanei registrano il flusso di energia che la pelle perde, non un valore assoluto di caldo o freddo.

Quando pavimenti, pareti o soffitti sono più freddi della pelle, il corpo irradia calore e la perdita viene percepita come disagio anche se l’aria è a 21–22 °C. Questo meccanismo è rapido e subconscio; un bilancio energetico sfavorevole provoca tensione muscolare e vasocostrizione. Di conseguenza, due ambienti con la stessa temperatura dell’aria possono generare sensazioni opposte.
Dati principali
La ricerca del Fraunhofer Institute for Building Physics (2023) ha dimostrato che superfici interne leggermente più tiepide migliorano il comfort senza aumentare la temperatura dell’aria. Le pareti stabili, i pavimenti non freddi e l’assenza di disomogeneità radiative riducono la dispersione termica cutanea e stabilizzano il microclima.
Il parametro più rilevante è la temperatura radiante media (MRT). Un aumento della MRT riduce la quantità di calore che l’ambiente sottrae al corpo, diminuendo la necessità di un apporto convettivo maggiore. Il comfort, quindi, non dipende solo dall’aria più calda, ma dal fatto che l’ambiente smette di “prosciugare” energia dalla pelle.
Possibili Conseguenze
Superfici fredde agiscono come pozzi termici, sottraendo energia al corpo in modo continuo e generando disagio anche con impianti correttamente dimensionati. Ponti termici, pareti non isolate e vetri freddi creano disomogeneità radiative percepite immediatamente dal corpo.
Al contrario, superfici interne omogenee permettono al corpo di stabilizzarsi senza sforzo. Pavimenti non freddi, pareti prive di zone gelide e vetri performanti riducono tensioni e micro‑compensazioni fisiologiche, migliorando il comfort senza aumentare il termostato.
Opinione
Il comfort termico è influ



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