Fed taglia i tassi, inflazione cinese cresce: l’alluminio si mantiene stabile ma con prospettive limitate

Fed taglia i tassi, inflazione cinese cresce: l’alluminio si mantiene stabile ma con prospettive limitate

Fonti

Articolo originale pubblicato da SMM e distribuito da AL Circle.

Approfondimento

Il mercato dell’alluminio ha registrato una leggera variazione dei prezzi a fronte di un contesto macroeconomico favorevole, ma con fondamentali deboli che limitano la possibilità di rialzi significativi. Le aspettative di taglio dei tassi da parte della Fed e l’incremento dell’indice dei prezzi al consumo in Cina hanno sostenuto la fiducia a livello macro, mentre la stagionalità e la riduzione della domanda di alluminio elettrolitico invernale hanno attenuato la pressione al rialzo.

Fed taglia i tassi, inflazione cinese cresce: l’alluminio si mantiene stabile ma con prospettive limitate

Dati principali

Indicatore Valore
Prezzo SHFE alluminio (decembre) 21.960 RMB/tonnellata (+0,18%)
Prezzo LME alluminio 2.862,5 USD/tonnellata (+0,60%)
Taglio tassi Fed (FOMC) 25 punti base, nuovo range 3,50–3,75%
CPI Cina (novembre) 0,7% YoY (massimo da marzo 2024)
Proporzione di alluminio liquido (SMM) 76,6% (‑0,26 pp rispetto alla settimana precedente)
Inventario alluminio in Cina (SMM) 583.000 tonnellate (‑12.000 tonnellate rispetto a lunedì scorso)
Indice sentiment vendita (est Cina) 2,71 (+0,09 MoM)
Indice sentiment acquisto (est Cina) 2,63 (+0,03 MoM)
Prezzo alluminio riciclato (UBC baled) 16.250–16.750 RMB/tonnellata (ex‑tax)
Prezzo alluminio riciclato (shredded tense) 18.100–18.650 RMB/tonnellata (ex‑tax)

Possibili Conseguenze

Il taglio dei tassi da parte della Fed potrebbe favorire la domanda di alluminio a lungo termine, ma la stagionalità e la riduzione della produzione di alluminio elettrolitico in Cina limitano l’impatto immediato. L’incremento dell’inflazione in Cina può ridurre la pressione deflazionistica, sostenendo i prezzi, ma la domanda di consumo rimane sensibile ai costi di produzione e ai prezzi di mercato.

Opinione

Il mercato dell’alluminio si trova in una fase di equilibrio tra fattori macro favorevoli e fondamentali deboli. La direzione politica monetaria degli Stati Uniti e l’incremento dell’inflazione in Cina offrono un supporto teorico, ma la realtà di una domanda stagionale ridotta e di una produzione limitata in Cina attenua la possibilità di rialzi sostanziali.

Analisi Critica (dei Fatti)

Le analisi tecniche indicano una struttura di prezzo leggermente più forte per SHFE, con le medie mobili a breve termine che rimangono sopra la MA60. Tuttavia, l’indicatore MACD mostra un momentum debole, suggerendo che la pressione al rialzo non è sostenuta da una forte attività di mercato. Per LME, la situazione è simile: le medie mobili a breve termine fungono da resistenza e l’indicatore MACD conferma un pattern ribassista. Questi dati tecnici corroborano la percezione di un mercato in fase di consolidamento.

Relazioni (con altri fatti)

Il taglio dei tassi da parte della Fed è stato accompagnato da tagli precedenti a settembre e ottobre, indicando una politica monetaria accomodante. L’incremento del CPI in Cina è il più alto da marzo 2024, riducendo le preoccupazioni di deflazione. La riduzione della produzione di alluminio elettrolitico in Cina è correlata alla festività del Capodanno cinese, che si è spostata più tardi rispetto agli anni precedenti.

Contesto (oggettivo)

Il mercato dell’alluminio è influenzato da fattori macroeconomici globali, come la politica monetaria degli Stati Uniti, e da dinamiche settoriali specifiche, come la stagionalità della produzione e della domanda in Cina. Le condizioni di trasporto, in particolare in Xinjiang, e le restrizioni ambientali in Cina centrale, giocano un ruolo significativo nella disponibilità di alluminio sul mercato.

Domande Frequenti

  1. Qual è stato l’effetto del taglio dei tassi della Fed sul mercato dell’alluminio? Il taglio ha fornito un supporto teorico a livello macro, ma l’impatto immediato è stato limitato dalla stagionalità e dalla domanda ridotta in Cina.
  2. Come ha influenzato l’incremento del CPI in Cina i prezzi dell’alluminio? L’aumento del CPI ha ridotto le preoccupazioni di deflazione, offrendo un leggero sostegno ai prezzi, ma non ha compensato la debole domanda di consumo.
  3. Qual è la situazione attuale dell’inventario di alluminio in Cina? L’inventario è stato ridotto di 12.000 tonnellate rispetto a lunedì scorso, ma la riduzione è principalmente dovuta a interruzioni di trasporto piuttosto che a un consumo effettivo.
  4. Quali sono le prospettive per i prezzi dell’alluminio riciclato? I prezzi dell’alluminio riciclato, come UBC baled e shredded tense, sono rimasti stabili o leggermente in calo, con una previsione di mantenersi in un range di 18.500–19.200 RMB/tonnellata.
  5. Qual è la posizione attuale dei trader sul mercato alluminio? I trader mostrano un atteggiamento di cautela, con una preferenza per la gestione del rischio e una propensione a mantenere posizioni in attesa di ulteriori sviluppi di mercato.

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