Produzione di alumina nel 2025: quasi al target globale e prospettive per il 2026

Produzione di alumina nel 2025: quasi al target globale e prospettive per il 2026

Fonti

Articolo originale: Global Aluminium Industry Outlook 2025 (AL Circle).

Approfondimento

Nel 2025 la produzione di alumina di grado smaltitore si è avvicinata al target di 143,3 milioni di tonnellate previsto dagli analisti. L’International Aluminium Institute aveva già registrato 119 milioni di tonnellate entro ottobre. La produzione ha mostrato una traiettoria irregolare, con fluttuazioni mensili dovute a costi operativi elevati, interruzioni di fornitura e manutenzioni programmate.

Produzione di alumina nel 2025: quasi al target globale e prospettive per il 2026

Dati principali

Produzione mensile (in milioni di tonnellate):

Mese Produzione
Gennaio 12,23
Febbraio 11,08
Marzo 12,03
Aprile 11,46
Maggio 11,76
Giugno 11,72
Luglio 12,35
Agosto 12,51
Settembre 12,14
Ottobre 12,63

Possibili Conseguenze

Le interruzioni di produzione e le restrizioni all’esportazione di bauxite hanno ridotto la disponibilità di materie prime, con impatti sui prezzi dell’alumina e sull’efficienza delle raffinerie. Un surplus di alumina di 1‑1,5 milioni di tonnellate previsto per il 2025 potrebbe alleviare la pressione sui costi di smaltimento nei prossimi anni.

Opinione

Il testo non espone posizioni personali; presenta solo fatti verificabili e riferimenti a fonti autorevoli.

Analisi Critica (dei Fatti)

La produzione mensile mostra una volatilità significativa, con variazioni che superano il 10 % in alcuni mesi. Le cause principali sono: interruzioni di fornitura in Cina, manutenzioni in Australia e India, e restrizioni di esportazione in Guinea. L’analisi dei dati indica che la domanda di alumina di grado chimico è diminuita del 12 % a causa di un rallentamento del settore refrattario.

Relazioni (con altri fatti)

Il surplus di alumina è correlato all’aumento della capacità di raffinazione in Indonesia e all’espansione delle raffinerie in India. La chiusura permanente della raffineria di Kwinana di Alcoa ha temporaneamente ridotto la capacità globale, ma l’effetto si è attenuato con l’ingresso di nuove capacità.

Contesto (oggettivo)

L’alumina è la materia prima principale per la produzione di alluminio. La domanda globale è sostenuta soprattutto da Cina e India, dove i cicli di investimento continuano a favorire il consumo. Le politiche energetiche, le restrizioni di esportazione e le fluttuazioni dei prezzi del carbonio influenzano direttamente la produzione e la disponibilità di alumina.

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Outlook per il 2026 e la prossima ondata di crescita della raffinazione

Per il 2026 la produzione di alumina di grado smaltitore è stimata intorno ai 147 milioni di tonnellate, con la Cina che continua a espandere la propria capacità. In Indonesia, i progetti di raffineria stanno progredendo, con una capacità prevista di 17,2 milioni di tonnellate entro il 2032. L’India prevede di raggiungere 12 milioni di tonnellate entro la metà degli anni ’30, mentre altre regioni come Egitto, Vietnam e Guinea stanno pianificando nuovi impianti.

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Domande Frequenti

  • Qual è stato il target di produzione di alumina per il 2025? 143,3 milioni di tonnellate.
  • Quali fattori hanno causato la volatilità della produzione? Costi operativi elevati, interruzioni di fornitura, manutenzioni programmate e restrizioni all’esportazione di bauxite.
  • Qual è la previsione di surplus di alumina per il 2025? Tra 1 e 1,5 milioni di tonnellate di alumina di grado metallurgico.
  • Quali sono le principali regioni che stanno espandendo la capacità di raffinazione? Cina, Indonesia, India, Egitto, Vietnam e Guinea.
  • Qual è l’impatto previsto della chiusura della raffineria di Kwinana di Alcoa? Ha ridotto temporaneamente la capacità globale di raffinazione, ma l’effetto si è attenuato con l’ingresso di nuove capacità e la moderazione delle interruzioni di bauxite.

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