Pentagon investe 29,9 milioni per far crescere la produzione di gallio e scandio negli USA
Fonti
Fonte: Alcircle. Link all’articolo originale.
Approfondimento
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha destinato 29,9 milioni di dollari a ElementUSA per la realizzazione di una struttura dimostrativa finalizzata alla produzione di gallio e scandio sul territorio americano. Il progetto si concentra sull’uso dell’ulteriore raffinazione dell’alumina, con l’obiettivo di aumentare la produzione nazionale di minerali critici e dei relativi derivati.

La fase iniziale di sviluppo avverrà a Cedar Park, Texas, in un’iniziativa che coinvolge due stati e mira a ripristinare la capacità di lavorazione, una funzione che negli ultimi decenni è stata progressivamente ceduta.
Dati principali
Di seguito una sintesi quantitativa delle informazioni chiave:
| Elemento | Importanza per la difesa | Quota di produzione globale controllata dalla Cina |
|---|---|---|
| Gallio | Fondamentale per piattaforme di difesa multiple | ≈ 98 % |
| Scandio | Utilizzato in aerospazio, energia e difesa | ≈ 75 % |
Il finanziamento è parte di 18 contratti assegnati quest’anno dal Defence Production Act Purchases Office, con un totale di 887 milioni di dollari. I fondi derivano dall’Executive Order 14241 (firmato marzo 2025) e dall’Additional Ukraine Supplemental Appropriations Act 2022.
Possibili Conseguenze
Il progetto potrebbe ridurre la dipendenza degli Stati Uniti da fornitori esteri, in particolare dalla Cina, e aumentare la resilienza delle catene di approvvigionamento per tecnologie di difesa avanzate. Un incremento della produzione interna di gallio e scandio potrebbe anche influenzare i costi e la disponibilità di componenti per aeromobili, missili e sistemi di sensori.
Opinione
Il Dipartimento della Difesa ha espresso la necessità di rafforzare la produzione nazionale di minerali critici, considerandola una priorità strategica. Le dichiarazioni di funzionari come Mike Cadenazzi e Jeffrey Frankston sottolineano l’importanza di ridurre la vulnerabilità delle catene di approvvigionamento.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il dato che la Cina controlla circa il 98 % della produzione primaria di gallio a bassa purezza è verificabile tramite fonti di settore e riflette la forte integrazione della catena di approvvigionamento cinese. L’assenza di produzione commerciale di gallio negli Stati Uniti e l’assenza di scorte governative confermano la vulnerabilità del paese a eventuali restrizioni di esportazione cinesi. L’approccio di ElementUSA, che sfrutta i residui di bauxite per estrarre gallio e scandio, è una soluzione tecnica valida, ma la sua scalabilità e l’efficienza economica rimangono da dimostrare.
Relazioni (con altri fatti)
Il progetto si inserisce in un più ampio contesto di iniziative statunitensi volte a garantire l’autosufficienza in materie prime strategiche, come evidenziato dall’Executive Order 14241. Inoltre, la dipendenza dalla Cina per minerali critici è stata oggetto di discussioni precedenti, tra cui analisi sul futuro delle terre rare in Europa.
Contesto (oggettivo)
La produzione di gallio e scandio è strettamente legata alla raffinazione dell’alumina, processo in cui la Cina ha consolidato una posizione dominante. Negli ultimi anni, la dipendenza degli Stati Uniti da fornitori esteri per questi minerali è aumentata, spingendo il governo a cercare soluzioni per ridurre la vulnerabilità delle catene di approvvigionamento. Il progetto di ElementUSA rappresenta un tentativo concreto di creare capacità di produzione interna in questo settore.
Domande Frequenti
- Qual è l’importo destinato a ElementUSA?
- 29,9 milioni di dollari.
- In quale città avverrà lo sviluppo iniziale del progetto?
- Cedar Park, Texas.
- Qual è la quota di produzione globale di gallio controllata dalla Cina?
- Circa il 98 %.
- Quali sono le fonti di finanziamento per questo progetto?
- L’Executive Order 14241 e l’Additional Ukraine Supplemental Appropriations Act 2022.
- Qual è il ruolo di ElementUSA nel progetto?
- Estrazione di gallio e scandio dai residui di bauxite tramite una tecnica proprietaria.



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