Supporto politico e interruzioni del trasporto alimentano prezzi alti che sopprimono la domanda: attenzione ai rischi di ribasso

Fonti

Articolo originale pubblicato da SMM e distribuito da AL Circle.

Approfondimento

Il mercato dell’alluminio ha registrato, nella sessione notturna, un leggero calo dei futures SHFE (22 165 RMB/tonne) e un lieve rialzo dei futures LME (2 900,5 USD/tonne). Le medie mobili indicano un supporto medio‑breve, ma il momentum è indebolito. Sul fronte macro, la politica industriale cinese punta a rafforzare le catene di produzione e a contrastare la concorrenza “involuta”, mentre negli Stati Uniti l’indice PCE ha mostrato un rallentamento dell’inflazione, spingendo la Fed a considerare tagli di tasso. Dal punto di vista fondamentale, la produzione di alluminio nuovo in Cina e in Indonesia è in crescita, ma la domanda downstream è moderata a causa di prezzi elevati e restrizioni di trasporto, in particolare in Xinjiang.

Dati principali

Possibili Conseguenze

• I prezzi elevati dell’alluminio possono ridurre la domanda di prodotti finiti, con impatto sul settore manifatturiero e sull’industria automobilistica.
• Le restrizioni di trasporto in Xinjiang potrebbero mantenere livelli di inventario più alti, sostenendo i prezzi a breve termine.
• Un eventuale ribasso dei prezzi, dovuto a un calo della domanda o a un miglioramento della capacità di trasporto, potrebbe generare volatilità nei mercati spot e futures.

Opinione

Secondo le fonti citate, il mercato dell’alluminio si trova in una fase di equilibrio delicato: i prezzi sono sostenuti da politiche di supporto e da costi di produzione in crescita, ma la domanda downstream rimane sensibile ai livelli di prezzo. Nessuna posizione è presa; l’analisi si limita a riportare i fatti.

Analisi Critica (dei Fatti)

Le medie mobili convergono sopra i livelli di prezzo, indicando un supporto tecnico, ma il MACD mostra un momentum limitato. Il sentiment di acquisto è più debole del sentiment di vendita, suggerendo una cautela da parte degli operatori. La discrepanza tra prezzi spot e futures, soprattutto per l’alluminio riciclato, evidenzia una pressione sui costi di materie prime.

Relazioni (con altri fatti)

• L’inflazione statunitense più bassa e la prospettiva di tagli di tasso Fed riducono la pressione sul dollaro, favorendo le materie prime.
• Le politiche industriali cinesi mirano a garantire la sicurezza delle catene di produzione, un fattore che può influenzare la domanda di alluminio a lungo termine.
• L’aumento dei prezzi del rame influisce sui costi di produzione delle leghe di alluminio, contribuendo all’incremento dei prezzi spot.

Contesto (oggettivo)

Il mercato dell’alluminio è influenzato da fattori macroeconomici (inflazione, politiche monetarie), da dinamiche di domanda e offerta (produzione nuova, restrizioni di trasporto) e da costi di materie prime (rame, alluminio riciclato). Le politiche industriali cinesi e le condizioni di trasporto in regioni chiave come Xinjiang giocano un ruolo cruciale nella determinazione dei prezzi a breve termine.

Domande Frequenti

1. Qual è il prezzo di chiusura dei futures SHFE per l’alluminio? 22 165 RMB per tonnellata.
2. Quali sono le principali cause di pressione sui prezzi dell’alluminio? Politiche di supporto industriale, restrizioni di trasporto e costi di materie prime in aumento.
3. Come influisce l’inflazione statunitense sul mercato dell’alluminio? Un’inflazione più bassa può ridurre la pressione sul dollaro, rendendo le materie prime più attraenti per gli investitori.
4. Qual è la situazione del mercato dell’alluminio riciclato? I prezzi rimangono stabili, con una domanda più forte per le leghe di alluminio di grado di fusione.
5. Quali rischi di ribasso esistono per i prezzi dell’alluminio? Un calo della domanda downstream o un miglioramento della capacità di trasporto potrebbero ridurre i prezzi.