Produzione di alluminio nel GCC cala del 2,9 %: crisi della bauxite guineana spinge verso nuovi fornitori e ambizioni di smelting negli USA

Fonti

Fonte: Alcircle – “From Guinea setbacks to US smelter ambitions: EGA’s transformative H1 2025”

Approfondimento

Nel primo decennio del 2025, la produzione di alluminio nei paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) è diminuita di circa il 2,9 % rispetto allo stesso periodo del 2024. Tale trend è evidente confrontando i dati annuali e trimestrali, e si collega alla recente interruzione delle forniture di bauxite dalla Guinea, che ha costretto i produttori a cercare nuovi fornitori.

Dati principali

Produzione totale (prime 10 settimane): 5 128 mila tonnellate (2025) vs 5 282 mila tonnellate (2024).
Produzione media giornaliera: 16,7–17,0 mila tonnellate (2025) vs 17,2–17,5 mila tonnellate (2024).

Quotazioni trimestrali:

• Q1: 1,52 mila tonnellate (2025) vs 1,58 mila tonnellate (2024)
• Q2: 1,53 mila tonnellate (2025) vs 1,57 mila tonnellate (2024)
• Q3: 1,54 mila tonnellate (2025) vs 1,587 mila tonnellate (2024)

Produzione di ottobre: 525 mila tonnellate (2025) vs 541 mila tonnellate (2024).

Al Taweelah (raffineria di alumina degli Emirati Arabi Uniti): 1,14 mila tonnellate (H1 2025) vs 1,22 mila tonnellate (H1 2024). La raffineria ha completato un upgrade con un terzo mulino a sfera, con un totale di oltre 650 000 ore di lavoro senza incidenti di perdita di tempo.

Concessione di bauxite in Guinea: 690 km² con circa 400 mila tonnellate di riserve. GAC ha esportato 14 mila tonnellate (2023) e 10,8 mila tonnellate (2024) prima della sospensione.

Nuovi fornitori:

• Australia: 2,9 mila tonnellate di bauxite in arrivo nel GCC (2025).
• Turchia: 356 mila tonnellate di bauxite importate dal GCC (2024), 45 % provenienti dalla Turchia. Le esportazioni turchesi di bauxite sono previste in crescita dal 3,37 mila tonnellate (2024) a 3,78 mila tonnellate (2025).

Possibili Conseguenze

La riduzione della produzione di alluminio può influenzare i prezzi globali e la disponibilità di alluminio finito. La dipendenza da nuovi fornitori di bauxite comporta rischi logistici e di prezzo, ma offre anche opportunità di diversificazione della catena di approvvigionamento.

Opinione

Il testo si limita a riportare i fatti senza esprimere giudizi personali. Non vengono formulati punti di vista soggettivi.

Analisi Critica (dei Fatti)

La diminuzione percentuale della produzione è confermata da dati trimestrali e mensili, indicando una tendenza coerente. L’interruzione delle esportazioni dalla Guinea è documentata con date precise (sospensione ottobre 2024, revoca licenza maggio 2025, trasferimento concessione agosto 2025). L’upgrade di Al Taweelah è stato completato internamente, con tempi e ore di lavoro specificati, dimostrando capacità di gestione del progetto.

Relazioni (con altri fatti)

La riduzione della produzione di alluminio è correlata alla perdita di una fonte primaria di bauxite. L’aumento delle forniture da Australia e Turchia è una risposta diretta a questa carenza. Le esportazioni turchesi di bauxite verso il GCC sono in crescita, riflettendo la stessa dinamica di diversificazione delle fonti di materia prima.

Contesto (oggettivo)

Il GCC è un importante mercato di alluminio, con una capacità di produzione che supera i due milioni di tonnellate annue. La regione ha tradizionalmente dipinto dalla Guinea per la bauxite, ma la sospensione delle esportazioni ha spinto i produttori a cercare alternative. L’industria dell’alluminio globale è sensibile ai cambiamenti nella disponibilità di bauxite, che è la materia prima principale.

Leggi anche: The World of Aluminium Extrusions – Industry Forecast to 2032

Domande Frequenti

1. Perché la produzione di alluminio nel GCC è diminuita nel 2025? La sospensione delle esportazioni di bauxite dalla Guinea ha ridotto la disponibilità di materia prima, costringendo i produttori a cercare nuovi fornitori e a ridurre la produzione.
2. Quali paesi hanno sostituito la Guinea come fornitori di bauxite? L’Australia e la Turchia hanno aumentato le esportazioni di bauxite verso il GCC, colmando parte del vuoto lasciato dalla Guinea.
3. Che impatto ha avuto l’upgrade di Al Taweelah? L’aggiunta di un terzo mulino a sfera ha migliorato il throughput e ridotto i tempi di fermo non programmati, contribuendo a mantenere la produzione di alumina.
4. Qual è la percentuale di bauxite importata dal GCC dalla Turchia? Nel 2024, il 45 % delle 356 mila tonnellate di bauxite importate dal GCC proveniva dalla Turchia.
5. Qual è la prospettiva futura per le esportazioni turchesi di bauxite? Le esportazioni turchesi di bauxite sono previste in crescita dal 3,37 mila tonnellate (2024) a 3,78 mila tonnellate (2025).

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